- Due squadre stanchissime per le faticate di Coppa e aggrappate ai rispettivi vecchietti (Stonerook e Andersen da una parte e Basile e Marconato da una parte). Siena vince dominando difensivamente un quarto, il secondo, in cui Trinchieri inaugura la linea, che poi seguirà per tutta la partita, di non far sfregare campo a Lighty e Ortner. Pesci fuor d'acqua finchè si vuole ma unici giocatori freschi, in grado di strappare qualche canestro "di gambe". E visto che Cantù ha giocato in otto, con 75 minuti su 200 (ovvero il 37,5%) dati a tre pischelli ben più vicini ai 40 che ai 30...
- Rakocevic sta a questa squadra come la nutella sopra un fritto misto. Due fantastici elementi, che non c'entrano nulla l'uno con l'altro. E ogni partita lo conferma sempre più.- Vedere Micov giocare in questo modo spacca il cuore. D'altronde zoppica solo nel camminare, inutile aspettarsi che possa giocare a questa fisicità.
- Il trattamento Michelori fa un baffo a quello Boffo.
- Basile, se gioca sui blocchi, è tuttora la migliore guardia italiana. L'arrivo di Gianella dovrebbe spostarla finalmente nello spot di 2. Ma a quel punto ci sarà da tenere fuori uno tra Mazzarino, il capitano, o Markoishvili, l'unico esterno capace di crearsi un tiro dal palleggio, stante le precarie condizioni di Micov. Bella situazione.
- La coppia McCalebb-Zisis, se stanno bene, non ha rivali a livello europeo, contando che entrambi sanno giocare benissimo anche senza palla, che l'americano ha le doti offensive di una guardia e il greco la statura per marcare i due. Loro due sono da Final Four, il problema è il resto della squadra, che ha limiti troppo evidenti, soprattutto atletici.
by the fire bug
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