0

Puntualizziamo: Milano - Reggio Emilia

- Partita decisa nel terzo quarto, dove Milano inizia a difendere sul serio e produce un parziale di 34-5, dopo aver chiuso il primo tempo sul +4. Reggio Emilia parte bene sull'asse Cinciarini-Brunner. Il primo produce 4 assist e il secondo mette in difficoltà i lunghi milanesi, mettendo anche 3 triple. Milano sembra imballata dalle fatiche di coppie, schiera le seconde linee (Cerella in quintetto) e impiega un quarto a prendere le misure. Dal secondo quarto in poi si assiste ad un altra partita, complice il terzo fallo di Brunner, Milano alza gli scudi e torna davanti. Il secondo tempo è un mologo biancorosso, con un 4/4 di gargabe time.

- Ottima vittoria di Milano, non soltanto per il risultato, ma soprattutto per il gioco offensivo espresso. In diversi frangenti si è visto un buon movimento di palla che ha portato 5 uomini in doppia cifra.

- La Reggio Emilia di oggi ha dimostrato una grande difficoltà nel tiro dalla lunga. Nel momento in cui le torri di Milano hanno inziato a presidiare l'area, gli esterni emiliani non hanno saputo trovari soluzioni valide al gioco interno. 11% dalla lunga distanza è eloquente.

- Il vero punto debole di Milano è nella posizione di play. Jerrels non si sta dimostrando all'altezza del ruolo, con diversi palloni gestiti male. Nettamente meglio il suo sostituo Haynes, ma i momenti migliori di Milano arrivano con Langford da play. L'ex Virtus Bologna sta producendo degli ottimi risultati anche in fase di regia, ma non è una soluzione su cui scommetterei a lungo termine. Urge un intervento per trovare qualcuno che metta in ritmo le bocche da fuoco dell'attacco di Banchi.

- L'esordio di Momo Tourè la dice lunga su come sia andata la partita.

Nessun commento:

Posta un commento