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Puntualizziamo Panathinaikos - Milano

- Le statistiche non vorrano dire nulla, ma il 47,6 % da 3, il 39-22 a rimbalzo e il 18-7 negli assist dicono gran parte dei motivi della vittoria del Pana. Guardando la partita si ha la forte conferma di quanto riportato sopra, con l'aggiunta del fatto che la difesa dei greci ha seriamente messo in difficoltà l'attacco milanese.

- Partiamo proprio dalla difesa dei greci, vera artefice della vittoria. Nella loro fisicità si è vista tutta la differenza tra una squadra abituata a giocare ad un certo livello da molti anni, e una squadra che a questo livello è tutta da collaudare.I greci ingolfano l'attacco di Milano contenendo, con un grande lavoro sul perimetro, Hackett e Langford. Sotto canestro è il duo Lasme (MVP)-Gist a farla da padrone, dominando per lunghi tratti della partita

-So di dire una cosa ovvia, ma Diamantidis è qualcosa che non si può raccontare. I tempi con cui serve il rollante sono il principale motivo per cui i lunghi milanesi erano sempre fuori posizione e non fornivano una valida opposizione a rimbalzo. Costretti a onorare le iniziative del greco, venivano sistematicamente portati fuori posizione, lasciando gli esterni dell'Olimpia in balia dei lunghi del Pana.

- Per la prima volta in questa stagione sento di dover fare una critica a Banchi. In una partita così importante, soprattutto perchè questo Pana sembra meno irresistibile rispetto a quello del passato,ha fatto troppi esperimenti con rotazioni infinite. Mettere in campo Gigli non ancora in condizione di tenere il campo a questa intensità, l'utilizzo di Samuels per diversi minuti e il mancato panchinamento di Langford alle prime derive dei periodi peggiori danno l'idea che il tecnico toscano non abbia letto perfettamente la partita. In partite così non si fanno esperimenti, ma si va con i pretoriani che ti danno un rendimento sicuro. Piccoli nota positiva nei pochi minuti di Kangur, che ha fatto vedere buone cose sia in attacco che difesa.

- Fotsis, te lo dico da tuo ex-amiratore (molto deluso dal tuo atteggiamento dell'anno scorso). La partita di oggi ha dimostrato quanto fossi in malafede la scorsa stagione. Tiri presi nei tempi giusti e senza nessuna incertezza e costante presenza a rimbalzo e in difesa. Poche frecce ma letali!

- Ancora più che in campionato, sarà fondamentale che Hackett si integri con la squadra. Non è possibile che l'attacco di Milano non abbia alternative al penetra e scarica generato dagli 1 Vs 1 di Gentile e Langford. L'ex-Siena ha dimostrato in campionato di sapere leggere le situazione offensive in maniera ottima, fornendo un'alternativa in più alla fase offensiva, in Eurolega sarà molto più difficile visto il livello delle difese che si andranno ad incontrare.

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