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Saranno famosi... 6a giornata

Daniele Sandri
Nel giorno di Halloween tanti under si sono meritati il “dolcetto” al termine di partite nelle quali molti di loro si sono prodigati a fare degli spiacevoli “scherzetti” agli avversari; tuffiamoci quindi nel recap della sesta giornata di A dilettanti vista con gli occhi dei più talentuosi e forti giovani italiani di questa categoria.


Se a ogni rimbalzo che tirava giù a Mirko Trapella (ac/88-Piacenza) avessero dato un dolcetto, ora avrebbe seri problemi di glicemia, dato che al buzzer di fine gara si contavano qualcosa come 19 rimbalzi da aggiungere a 13 punti, questi merito di una personale battaglia con la linea del tiro libero (11/14) e un solo centro dal campo; segni di vita importanti da un under della fortissima Piacenza. Se la palma di rimbalzista della settimana è di Trapella quella dello scorer è tutta per Gianmarco Rossi (pl/90-Palestrina) che nel blitz laziale in Sicilia butta nel cesto 24 punti con buone percentuali (5/8 - 4/10) e coadiuvato da un solido Precious Omoregie (c/91-Palestrina), autore di 11 punti nei 32' di impiego, lasciano con un palmo di naso i pur positivi Agustin Fabi (a/91-Patti), termina con 12 punti a referto, e Yassin Derraa (g/89-Patti) che sigla 14 punti.
Se il futuro sarà “verde”, inteso quello della Marca trevigiana, il presente è certamente roseo sia per Daniele Sandri (a/90-Castelletto Ticino), già protagonista assoluto con 23 punti (9/14) e 7 rimbalzi nella importante affermazione dei suoi contro la giovane banda di Ozzano che ha nel solo Giacomo Sanguinetti (pl/90-Ozzano) l' unica nota positiva, merito dei 18 punti del play a fine gara (2/2 – 4/6), sia per Andrea Saccaggi (g/89-Omegna) fondamentale tassello nel rilancio della ambiziosa formazione piemontese che travolge Senigallia grazie anche ai 16 punti (3/4-3/4) del giovane esterno scuola Benetton.
Ma se i giovani “benettoniani” si mettono in mostra non sono da meno quelli targati Virtus Bologna; a tener alto il nome del vivaio felsineo ci pensano il lungo Filippo Baldi Rossi (c/91-Perugia) che nella goleada degli umbri, unici imbattuti sinora, si mette in luce con un bel 15 sotto la casella punti (6/8-1/2) ma ancora meglio riesce a fare Riccardo Pederzini (a/89-Recanati) che nella prima gioia dei marchigiani è uno dei più positivi con 17 punti (7/11) e 4 rimbalzi.
Poteva mancare un aggiornamento da Bisceglie nella nostra rubrica?! Certo che no, ma questa volta non ci esaltiamo per Rosignoli ma bensì per il play napoletano Claudio Maino (pl/91-Bisceglie) che nella vittoria a Potenza si dimostra elemento già determinante nelle rotazioni del team pugliese infilando nella retina 16 punti (4/5-2/5); stesso ruolo, stessa provenienza da sotto il Vesuvio e stessa regione in cui dimostrare la propria classe per Roberto Maggio (pl/90-Molfetta) che a differenza del “collega” segna qualcosa meno, 12 (2/3-2/2), ma fa girare alla grande la squadra smazzando ben 6 assist dei quali approfitta anche Marco Mossi (a/88-Molfetta) che mette insieme un match tutta sostanza con 11 punti (2/2-1/1 e percorso netto pure dalla lunetta 4/4) 4 rimbalzi in 14' per una valutazione complessiva di 15, come fare tanto in poco tempo.
Essere giovani play in terra pugliese evidentemente fa' bene alla salute visto che, come (quasi) sempre, dobbiamo citare Simone Bonfiglio (pl/88-Ruvo di Puglia) che guida i suoi ad espugnare il parquet di Ferentino con 15 punti e 4 assist e a confermarsi in vetta alla classifica; chi invece può “vantarsi” di non avere quel “quasi” è il fedelissimo di questa rubrica Andrea Giampaoli (pl/90-Anagni) che pure questo giro non delude insaccando 15 punti e la neo-promossa Anagni va che è un piacere anche a Matera.
A.A.A. Cercasi giovani “lunghi” da citare disperatamente; a questo annuncio ha risposto solo Paolo Rotondo (ac/89-Latina) che nel ko di misura a Trapani brilla con 13 punti (4/5-1/2) e 8 rimbalzi; auguriamoci di trovare a breve anche altri nomi nuovi tra i giovani giganti italiani.
Alla terza volta in doppia cifra finalmente abbina una vittoria, serata dolce quindi per Filiberto Dri (g/89-Rieti) che nel delicato match di Agrigento ne butta dento 11 (3/4-1/2) che piegano la Moncada di un ottimo Nunzio Sabbatino (pl/92-Agrigento) che mette 12 punti (5/5-0/1) ma esce a capo chino da questo scontro salvezza.

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