- La scelta tattica di Cantù è di chiudere l'area alle scorribande senesi, il piano funziona bene per i primi 5 minuti, poi Siena prende il largo grazie al tiro da fuori, soprattutto dei lunghi.- Marconato è (ancora) il miglior lungo italiano e Andersen è il miglior lungo che ci sia in Italia attualmente. Almeno finché Lavrinovič non sarà tornato al 100% della forma.
- Leitmotiv di tutta la stagione: non si capisce quale sia il metro arbitrale. I grigi prima fischiano un fallo in attacco per parte per blocco irregolare, poi su una penetrazione non sanzionano il braccio che si abbassa del difensore, in seguto fischiano fallo su una carezza di Shermadini e nel finale di primo quarto ingoiano il fischietto e chiudono gli occhi. Un giocatore, a maggior ragione un campione, si adatta a qualsiasi metro arbitrale, ma questo deve restare constante dal primo all'ultimo minuto della partita.
- Siena tira col 55% dal campo nel primo tempo. Cantù difficilmente poteva subire uno svantaggio minore di 11 punti, nonostante una difesa brutta, ma non bruttissima. Alla fine i toscani chiuderanno con un irreale 62% dal campo.
- Se c'erano dei dubbi sulla coesistenza tra Andersen e Lavrinovic oggi abbiamo avuto la risposta: hanno giocato poco insieme e si sono cercati pochissimo, ma alternandosi offrono una pericolosità offensiva sempre costante e di un intensità senza pari in tutta Europa. Dominanti.
- Per giocare alla pari con Siena non ce n'è, serve avere Markoishvili in palla. Due tiri tentati in tre quarti da quello che dovrebbe essere il principale attaccante sono troppo pochi. Se a questo aggiungiamo un Micov da 1/4 dal campo si spiega il -22 indicato dal tabellone al 30'.
- Ogni estate ci convinciamo di aver trovato finalmente un contendente (Cantù? Milano?) al monopolio di Siena. Beh, oggi abbiamo visto che in una serie a 7 partite il ciclo di Siena è ancora lontano dall'essere finito. Al netto di un Perkins non valtabile in questa final eight, nei playoff sarà un altro giocatore.
by Gabor






Nessun commento:
Posta un commento