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Puntualizziamo: Roma - Brindisi

-Partita molto brutta giocata in un clima che era quello che era: le due squadre, costrette a giocare a Bologna a causa della squalifica del campo rimediata da Roma nella finale dello scorso anno, hanno avuto un seguito molto relativo di tifosi in un impianto che potenzialmente potrebbe superare gli 8000.

-Roma è ancora molto indietro sul piano atletico e alcuni giocatori (chi ha parlato di Mbakwe e Baron?) dovrebbero cominciare a sentirsi in discussione. La Brindisi di quest'anno è la fotocopia della Brindisi dello scorso anno: all-in sugli americani e sulla corsa che possono garantirti. Al resto della squadra si chiede poco, ma qualcuno dovrà emergere per poter puntare ai playoff. Detto questo, nel clima pessimo di ieri sera, avrebbe forse meritato di più la vittoria e ha pagato in modo eccessivo le ottime percentuali degli avversari.

-Migliori in campo: Ignerski e D'Ercole da una parte, Aminu e James dall'altra. Spendiamo due paroline sul lungo (Aminu) pugliese: buone mani ma troppo poco fisico, simile anche qui al Simmons dello scorso anno. Molto deludenti Snaer, Campbell e Lewis.

-Mbakwe sta ricevendo fiducia dall'allenatore, però, se continua a sfruttare così male le opportunità a sua disposizione, rischia veramente di essere messo da parte. Ieri i minuti decisivi li ha giocati, giustamente, un Eziukwu che avrà meno talento del compagno di squadra ma è chiaramente più a suo agio in campo.

-A proposito di talento: Taylor potrà pure giocare su una gambia sola, ma certe cose gli riescono solo a lui. Non una gran partita, ma tante fiammate di quello che potrebbe dare in questa stagione.


Goss 6,5; Righetti 6,5; D'Ercole 7,5; Taylor 6,5; Eziukwu 6; Hosley 7; Baron 5; Ignerski 8; Moraschini 5,5; Mbakwe 5

Aminu 7; James 7,5; Todic 6; Bulleri 6; Dyson 6; Lewis 5,5; Snaer 5; Campbell 5,5

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