- Milano domina il match grazie alla difesa, che porta a 27 palle perse di Bologna. La squadra di Banchi gestisce nel migliore dei modi l'incontro, e i bolognesi offrono resistenza solo nel primo quarto.
- In questo girone di ritorno la Virtus ha messo in mostra una palese involuzione. Da squadra frizzante e imprevedibile della prima parte del girone di andata, a squadra lenta, macchinosa e priva di idee. Hardy e Walsh tengono in piedi l'attacco, ma l'apporto dei lunghi e pressoché nullo. Cercasi disperatamente Ebi (anche al 50%).
- Un Langford così sarebbe da congelare, e scongelare a maggio. Sperando che sia rimasto qualcosa per il Pana.
- Quando entra Cerella si crea del panico. I ragazzi di Milano stanno diventando abili nel giocare, e sfruttare a loro favore, lo "scompiglio" che il concittadino di Ginobili va creando.
- Ottimi segnali di ripresa per David Moss. Dopo le ultime uscite dove era sembrato un po affaticato, oggi ha messo in mostra una condizione accettabile e una mira "aggiustata", dopo il periodo di vacche magre dell'ultimo periodo.
- Ultimo punto del puntualizzo lo dedico al vecchio merdo seduto dietro di me. Il classico della serie:
- Hackett non è un play basta!
- Langford gioca da solo, cambialo!
- Samuels e Lawal non sono lunghi. Sanno solo saltare. Vanno bene solo per fare i gorilla.
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