- Oggi è andata in scena la definitiva dimostrazione dell'importanza di Daniel Hackett in questa squadra.
Causa assenza dell'ex-Siena, Jerrels e Langford hanno ricominciato a pompare la boccia per 20 secondi, per poi improvvisare un 1 vs 5. L'attacco di Milano ha faticato per lunghi tratti a produrre gioco, totalizzando 19 perse. Nel secondo quarto c'è stata una sequenza di passaggi buttati nel cesso da brividi.
- Altra dimostrazione del nuovo corso di Banchi. In una giornata bruttissima (non mi riferisco alle condizioni meteorologiche), con percentuali al tiro da profondo rosso, Milano le gestisce e la porta a casa con difesa e rimbalzi. Non segna, ma non fa nemmeno segnare mantenendo una costante pressione difensiva per tutti i 40 minuti.
- Caserta è la classica squadra comandata da nani razzenti e con una dimensione pressoché esterna. In una serata in cui i piccoli sono avulsi dal gioco, e i giocatori più interni non sono in grado di creare da se (Easley? Scott ? Brooks), i 41 punti sono la logica conseguenza di tutto questo. Se poi ci mettiamo che per 20 minuti in posizione di play c'è Mordente.....il ragazzo incide più adesso di quando aveva vent'anni, ma è completamente fuori ruolo.
- Brooks è un giocatore che farebbe comodo a molte squadre, anche con qualche aspirazione in più rispetto a Caserta. Sassari ? Siena ? Cantù ? (tasto dolente dopo il tira e molla del rinnovo). Ottimo difensore, che potrebbe rendere di più se fosse inserito in un sistema difensivo collaudato.
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