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Puntualizziamo Maccabi - Milano (gara 4)

- Milano saluta l'Eurolega con un scarto finale che non dice dell'ottima partita che ha disputato per 25 minuti. Il problema è che le partite durano 40 minuti, che alla fine conta chi segna di più e che l'attacco è una questione di squadra. Il Maccabi ha meno talento degli uomini di Banchi, ma ha dimostrato di essere più squadra, e di saper giocare certi momenti con una maggiore serenità.

- L'MVP della partita (e della serie) è David Blatt. La vittoria finale passa da due mosse azzeccate. P'n'r continuo coinvolgendo Tyus, è difesa che isola letteralmente Langford dall'attacco. Il coach ex-Treviso è riuscito a togliere il gioco spalle a canestro del texano, oltre che a portarlo a giocare per conto suo. L'attacco di Milano ha smesso di muovere il pallone.

- Tyus si dice che sa solo saltare, ma ha dimostrato che affiancato ad un esterno pericoloso come Hickman può essere devastante. In difesa ha concesso diversi giri di vantaggio ai suoi marcatori, ma i suoi ottimi tempi di rollaggio hanno davvero fatto a fette la difesa di Milano. Miglioratissimo.

- Nel brutto secondo tempo di Milano c'è molta responsabilità di Banchi. Jerrels panchinato senza un valido motivo, così come CJ Wallace. Ha ridotto le rotazioni, e non ha tolto Langford nel momento in cui ha iniziato a forzare (che è diverso da quando inizia a segnare), accettando il gioco di Blatt per ingolfare l'attacco di Milano.

- Hickman non era considerato all'altezza di una squadra come il  Maccabi, ma bisogna riconoscergli che ha raggiunto una sicurezza nei suoi mezzi notevoli. Nel primo tempo, complice l'ottima difesa di Milano, non entra in partita. Non si intestardisce, continua a gestire la palla e non forza un possesso che sia uno. Quando Milano sanguina, attacco e colpisce al cuore. Non ricordo una sola palla buttata via in tutta la serie.

- Facciamo tutti i discorsi che vogliamo, ma 41,2 % ai liberi non si può vedere.....a questo livello poi è letale.

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