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Puntualizziamo - Cantù - Milano

Vista live@Pianella

- Il primo quarto offensivo e il secondo periodo difensivo di Cantù sono qualcosa che riconcilia col basket, collo sport e colla vita. Niente di spiegabile a parole, anche considerando gli indubbi demeriti di quella simpatica combriccola di dopolavoristi che prende il nome di Milano.

- Scariolo, che parla come Pirlo non avendone il genio, ha minimizzato la sconfitta. Non si è capito bene se per difendere i giocatori (che forse sarebbe meglio far difendere) o perchè non ne ha capito la portata. Questa non è il fulmine nel ciel sereno di una stagione anche solo discreta. Questa è la ciliegina di m...fango su una torta coi bigattini delle due legnate contro Pesaro e Caserta, dei tre quarti mezzo a Casale, dei minuti finali a Venezia, senza contare le magre figure rimediate in giro per il continente, solo parzialmente rimediate dal sacco di Belgrado.

- Micov ogni partita sempre più commovente. Dominante pur tirando 1/7 da due, perchè non riesce più a chiudere manco un'azione di potenza controllata, in passato specialità della casa.

- Anche senza voler essere buonisti a tutti i costi, è difficilissimo parlar male dei singoli milanesi, perchè la sensazione è che tutto parta dal manico, che si vestirà anche bene, ma di basket, o perlomeno di questi giocatori, pare non campanarci una sega.

- Oggi i tiri ignoranti li ha messi Gianella, Basile si è limitato a scartare cioccolatini per il suo cocco Shermadini, che se un giorno diventerà quel che promette di diventare, dovrà ringraziare il nativo di Ruvo di Puglia.

- Come già detto in sede di campagna acquisti, il quintetto di Milano, per chimica, è uno dei migliori in Europa. Un play che smazza la boccia, una guardia che gioca sui blocchi, un'ala che attacca 1vs1, un'ala forte cha allarga il campo e un centro dominante. Tralasciando un attimo il playmaker che dovrebbe essere il braccio armato della mente dell'allenatore, Nicholas non ha un-gioco-uno per liberarlo al tiro (e sapere che Fotsis e il burosauro sono tutt'altro che pessimi bloccatori), Hairston è spesso costretto ad attaccare 1vs1 con spaziature orripilanti, Fotsis viene trattato come una qualsiasi italica aletta sfigatina, Bouroussis non riceve un pallone nelle sue zone che uno e quando lo riceve deve fare tre palleggi per sistemarsi prima di attaccare.

- "Eh alè alè alè alè il Bennet, eh alè alè alè alè il Bennet...e coi punti del super-mercato, ci siam presi Marconato". Oggi fantastico in difesa sui p'n'r (invero unico, disperato, schema - e chiediamo scusa alle signore per la parola - meneghino), a chiudere l'area e a rimbalzo, dove ha dominato qualunque pariruolo avversario. 

- Per avere un attacco simile e una difesa simile (a proposito di difesa: Frates, esattamente, cosa ci sta a fare?) bastava e avanzava Pier Bouchet, con le sue scarpette bianche.

by the fire bug

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