- Milano vince un partita brutta e spigolosa. L'avvio è tutto di marca Olimpia, ma due ingenuità di fila (doppio fallo di Lawal con liberi+antisportivo) rimettono in pista i baschi. Milano è quasi sempre avanti, ma soffre la bagarre dei padroni di casa. Nel finale allunga fino al +20.
- Pleiss assolutamente immarcabile per la difesa di Milano. Al netto del tecnico e dell'antisportivo, la rimonta del Caja comincia con il suo ingresso in campo. In marcatura singola, ne Lawal e ne Samuels riescono ad arginarlo. Banchi è costretto a staccare constatemene un uomo dal perimetro, per andare con il raddoppio, o evitare che la palla arrivasse al crucco. Con ricezione profonda, erano sempre due punti. Le mani sono buone, e con quei centimetri c'è molto su cui costruire.
- Nocioni è un discreto..........ma è indiscutibile che sappia giocare. Sempre nel posto giusto difensivamente (le sue stoppate sono figlie delle ottime rotazioni più che per le doti atletiche) e ottima pressione offensiva. Sempre e comunque in grado di generare per se e per gli altri. Se poi riesce a trascinare gli avversari nel bagarre, ne viene fuori sempre alla grande.
- Una delle tante caratteristiche in comune tra la Milano attuale e la Siena della passata stagione, è la tendenza ad affidare il pallone agli esterni quando le cose si complicano. In particolare quando il pallone finisce tra le mani della guardia realizzatrice. Bobby Brown però, a differenza di Jerrels e Langford, ha qualche attitudine in più da play e qualcosa per gli altri generava sempre.
- Gentile in netta ripresa rispetto alle ultime uscite. Il ragazzo sta pagando molto il virus influenzale (ha rischiato la polmonite) che lo ha colpito due volte negli ultimi due mesi, ma questa sera ha dato l'ennesima dimostrazione del talento che possiede. Ha piazzato diverso canestri importanti, in tutti i momenti in cui i baschi erano sull'onda dell'entusiasmo da rimonta.
- Kangur è secondo solo a Maciulius per inespressività del volto....che segni o che perda palla, ha sempre la stessa faccia.
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